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COME SCONFIGGERE LE CONVINZIONI LIMITANTI

“Non sei portata per gli sport di resistenza, non riusciresti a terminare una maratona!”.

Questo era ciò che mi diceva la mia prof. del liceo installandomi letteralmente un limite, una presunta incapacità, un tarlo che è rimaso presente per anni tra i miei pensieri.
E’ solo un esempio che può valere per tantissime altre “sentenze” ricevute nel corso della vita da parte di altri o peggio ancora da parte di se stessi.

Indovinate un po’ com’è andata a finire?
Io volevo realizzare il mio sogno più grande che era quello di fare l’Ironman… dovevo per forza correre prima di tutto una maratona e fare i conti con la mia convinzione limitante.

Tra il 2016 e il 2017 era arrivato il momento di distruggere, frantumare questa inutile convinzione limitante.
All’interno del mio piano d’azione triennale, il 2017 sarebbe stato l’anno della Maratona!

Ma come si distruggono le convinzioni limitanti? Che te le abbiano messe in testa gli altri o che te le sia costruite da solo.
Non possiamo convincere il nostro cervello in pochi secondi di essere dei supereroi.
Come nel mio caso non potevo passare dal “non sono in grado di farlo” al “posso farlo”; il nostro cervello non lo accetterebbe e anche il mio mi ha fatto un gestaccio e allora da dove partire?

Prima cosa metti in dubbio la convinzione limitante: non esiste una realtà oggettiva delle nostre convinzioni sono solo idee, pensieri e in quanto tali li abbiamo alimentati talmente tanto fino a farli diventare convinzioni.
Visto che sono solo pensieri, solo idee possiamo allo stesso tempo cambiarle.
Quindi per metterle in dubbio bisogna porsi delle domande. Le domande giuste!

Nel mio caso ad esempio:
“E se invece fosse possibile per me chiudere una maratona?” E’ vero non ci sono mai riuscita ma non ci ho neanche mai provato, non ho mai fatto nulla in proposito.
“Che cosa posso iniziare a fare fin da subito?” Magari trovando un bravo preparatore, allenandomi con costanza e seguendo tutte le indicazioni potrei farcela.
Io mi sono chiesta anche “quale maratona mi piacerebbe fare? che significato avrebbe per me riuscire ad arrivare al traguardo?”

E così trovando le risposte a queste domande e soprattutto agendo di conseguenza, mi sono iscritta alla Maratona di Milano e il 2 Aprile 2017 ho tagliato il traguardo della mia prima maratona scardinando e distruggendo completamente quella inutile convinzione limitante e trasformandola in una convinzione potenziante che un anno dopo mi ha consentito di realizzare uno dei miei più grandi sogni…

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